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NON C’E’ NULLA DA FARE, APPENA A PARMA PROVANO AD OCCUPARSI DI QUALCOSA CHE NON RIGUARDI ESPLICITAMENTE LA FILIERA DI LATTE E SUINI, ECCO CHE SUBITO COMBINANO MEMORABILI DISASTRI E SCIAGURE IRRIMEDIABILI. TRA GLI INNUMEREVOLI ESEMPI A RIPROVA DI QUESTA INESORABILE REGOLA, AL DI LA’ DEI RECENTI E CLAMOROSI PASTICCI CHE HANNO TORMENTATO E STRAZIATO LA PETITE CAPITALE NELLE VICISSITUDINI DEL CALCIO E DELLA POLITICA, E’ MOLTO SINTOMATICO E SIGNIFICATIVO UN FATTACCIO DI CRONACA PRIMA ROSA E POI NERA CHE VIDE PROTAGONISTA ALL’ INIZIO DEGLI ANNI SETTANTA UNA GIOVANE PARMIGIANA DI BELLE SPERANZE E DI NOTEVOLI CREDENZIALI FISICHE CHE VENNE ALLETTATA, SEDOTTA ED ILLUSA DAI MIRAGGI DELLA CARRIERA ARTISTICA, DELLA CELEBRITA’, DEL LUSSO E DELLA BELLA VITA NEL JET SET, SENZA RENDERSI CONTO CHE DOVEVA PERO’ PAGARE UN GRAVOSO DAZIO PER GLI IMPIETOSI EFFETTI DELL’ HANDICAP CAUSATO DALLA SUA CITTA’ NATALE CON I NEFASTI INFLUSSI ED I RIGOROSI E DRASTICI LIMITI CHE NE DERIVAVANO. E COSI’ LA INCANTEVOLE MA SCAROGNATA TAMARA BARONI NON RIUSCI’ PURTROPPO MAI A SFONDARE, MA FINI’ INVECE COL CACCIARSI DRAMMATICAMENTE NEI GUAI VENENDO SBATTUTA IN GALERA CON UNA PESANTE ACCUSA DI OMICIDIO SUL GROPPONE, ANCHE SE PER (SUA) FORTUNA VENNE ALLA FINE SCAGIONATA, MA L’ ONTA E LO SMACCO NON FURONO TUTTAVIA MAI PIU’ CANCELLATI, TANTO DA INDURLA SUCCESSIVAMENTE AD EMIGRARE IN BRASILE NEL DISPERATO TENTATIVO DI SFUGGIRE ALLA SFIGA CHE PERSEGUITA I NATIVI DELLA CITTADINA DUCALE. 

DI TUTTA QUESTA SPORCA FACCENDA E DI ALTRO SI ARGOMENTA E SI DISSERTA CON DETTAGLIATA SUPERFICIALITA’, ACCURATEZZA SBRIGATIVA, SCRUPOLOSITA’ APPROSSIMATIVITA E MINUZIOSITA’ GROSSOLANA IN QUESTA ILLUMINANTE PUBBLICAZIONE, CHE ALL’ EPOCA SUSCITO’ ENORME SCANDALO, GRAZIE ANCHE ALLA GENIALE TROVATA DI ALLEGARE ALL’ ALBO UNA CIOCCA DI CAPELLI ATTRIBUITI ALLA SEX SYMBOL STESSA, ANCHE SE IN REALTA’ SI TRATTAVA CON TUTTA PROBABILITA’ DI SEMPLICE E VILE CRINE DI CAVALLO E ALL’ EPOCA NON ESISTEVA L’ ESAME DEL DNA E DUNQUE NESSUNO POTEVA PROVARE CHE NON SI TRATTAVA DEI CAPELLI O DEI PELI DELL’ ATTRICE. 

IL TESTO DELLA MONOGRAFIA E’ ABBASTANZA PLEONASTICO E TRASCURABILE, E RIGUARDA APPENA PARZIALMENTE IL GIALLO DI TAMARA BARONI, SOFFERMANDOSI INVECE AD AFFRESCARE, CELEBRARE E LEGITTIMARE L’ OZIO DINAMICO, L’ EPICUREISMO VIRTUOSO E LA VITA MONDANA DEI VIP E DEI PLAYBOYS TANTO CARI ALL’ ANONIMO AUTORE DEL LIBRO RENZO BARBIERI

MOLTO AMPIO, PREPONDERANTE ED ACCATTIVANTE E’ INVECE IL CORREDO DI ILLUSTRAZIONI , CON TANTE FOTOGRAFIE DELLA STAR INCRIMINATA (TUTTE IN IN BIANCO E NERO, PER LA MAGGIOR PARTE SONO IMMAGINI DELLA SUA VITA PRIVATA MA ANCHE DI SCENA O DI REPERTORIO CON PURE QUALCHE MISERO ED INNOCENTE NUDO) E UNA VASTA SERIE DI DISEGNI PIU’ O MENO AUDACI AD OPERA DI SANDRO ANGIOLINI E MARIO CUBBINO

la ragazza del giorno

TAMARA il giallo di Parma 

UN PERSONAGGIO DEL NOSTRO TEMPO

supplemento a ZIP n.5 , maggio 1970.

80 PAGINE CON 25 FOTO A TUTTA PAGINA E 30 ILLUSTRAZIONI PICCANTI, formato cm 17×24, bianco e nero