Descrizione
STARS & STRIPS
la rivista a strisce
serie completa
prelibata
miniserie umoristica nel pratico e strategico formato orizzontale di
lupo alberto – cattivik e sturmtruppen , estremamente versatile,
maneggevole e adatta alla lettura, oltre che azzeccata ed indovinata
per la appropriata pubblicazione e la massima fruibilità delle strips
comiche
4 numeri in tutto, usciti nel 1993, Masters edizioni , ognuno ospita vari personaggi, uno più divertente dall’altro, tra cui:
L’ ARCA (boner’s ark) di Addison (alias Mort Walker)
HARPO by Bad (Silvia Mondini + o – Tito Luca Faraci)
BLONDIE di Dean Young e Jim Raymond
BEAR’S BURGHY di Paolo Allara & Moise
ERNIE di Bud Grace
GRIMMY di Mike Peters
ANDY CAPP di Reg Smythe
MARVIN di Tom Armstrong
HARTLAND di Rich Torrey
HAGAR di Dik Browne
questo
breve (ma intenso e perentorio) intermezzo di buonumore nelle edicole e
sugli spalti delle fumetterie dura appena 4 numeri, ma serve da
preziosa prova generale per un altro ardito, coraggioso e scriteriato
successivo tentativo, ovvero la sciagurata realizzazione del
settimanale GULP – LA REPUBBLICA DEL FUMETTO, infatti nel
marzo 1995 le temerarie Edizioni Ermitage di Bologna, che se non
sbaglio è uno che era a scuola con me, ed in pratica sono sempre
costoro, escono nelle edicole con questo
esperimento di contenitore di fumetti in formato quotidiano.
a
scapito del titolo carino e divertente per alcuni , più garantisti ,
causa di orticaria e coliche renali ad altri, meno tolleranti, lodevoli intenti e meriti
sportivi come sempre non vanno a braccetto con l’ umore uterino e
capriccioso del pubblico pagante, se a tutto ciò intrecciamo
parallelamente anche massicce dosi di ingenuità ed incompetenza,
abbiamo la ricetta perfetta ed infallibile di come andare in frantumi
con un progetto editoriale, infatti la castrazione arriva inesorabile e
con il n. 4 anche qui si chiude e si va a casa.
accoliti e commensali, a
iniziare dal direttore tecnico Tito Faraci, sono così di nuovo a spasso
e devono purtroppo tornare a lavorare, tragico ed altamente condiviso
infame destino a cui davvero paiono proprio non volersi rassegnare
resta loro il tributo e la
menzione della storia, che narrerà di un tentativo generoso ed
altruista, oltre che simpatico e quasi irriverente, di intraprendere
nuovi percorsi di comunicazione e divulgazione del prodotto a fumetti,
e di scansare il badile, la vanga, il martello e la chiave inglese.
condizioni: come nuovi