Descrizione
KEN PARKER colore N.1 – collana West
EDIZIONI L’ISOLA TROVATA.
LUNGO FUCILE
DI GIANCARLO BERARDI & IVO MILAZZO
EDIZIONI L’ ISOLA TROVATA, 1983, COLLANA WEST N.1 , SUPPLEMENTO AL N. 11 DI ORIENT EXPRESS
brossurato, 52 pagine + copertina, formato cm.22×28
TUTTO A COLORI
ELEGANTE E SONTUOSA RISTAMPA DELLE STORIE PIU’ BELLE E SIGNIFICATIVE DI KEN PARKER, L’
INEGUAGLIABILE WESTERN GARANTISTA E PROGRESSISTA DI BERARDI E MILAZZO,
IN UNA NUOVA VESTE GRAFICA TUTTA A COLORI E CON LE VIGNETTE RIMONTATE A DUE TAVOLE PER PAGINA, NEL FORMATO GIGANTE TIPICO DEGLI ALBUMS FRANCESI
I PRIMI ALBI USCIRONO COME SUPPLEMENTI SALTUARI,
SOLO A PARTIRE DAL N. 4 LA SERIE ASSUNSE INVECE LA REGOLARE E DEFINITIVA
DENOMINAZIONE DI COLLANA WEST , ALTERNANDO ANCHE NUMERI DEDICATI ALLE STORIE DEL WEST DI ELEUTERI SERPIERI & AMBROSIO.
CONDIZIONI OTTIME
Le gesta leggendarie del vecchio
west si svolgevano in un ambiente estremamente insalubre e degradato,
tra i cumuli di sterco delle vacche, l’ odore aleggiante delle carogne
in decomposizione, il fetore incombente di escrementi lasciati a
fermentare, le malattie endemiche, i roghi all’ aperto dei rifiuti, la
puzza da piedi, le piattole e i pidocchi, l’ igiene personale
estremamente trascurata se non addirittura inesistente, le infestazioni
di ratti , parassiti e animali nocivi, i modi sgradevolmente burberi e
brutali delle persone e dei soggetti anche assolutamente poco
raccomandabili che vi proliferavano, le loro espressioni incivili e
volgari, la incessante e onnipresente colonna sonora di rutti e di
scoregge, gli ululati dei coyotes, le sparatorie quotidiane, la violenza
sistematica, gli aspri regolamenti di conti, le continue razzie, le
faide familiari, i frequenti pogrom per non parlare delle stragi, dei
massacri, degli stupri, della pulizia etnica e dei genocidi.
Tramutare,
all’ insegna del realismo e nel rispetto della corretta aderenza
storica e narrativa, questi scenari rozzi, crudeli e selvaggi
in atmosfere poetiche, bucoliche ed idialliache, era impresa assai
ardua se non impossibile, c’ avevano già provato anche John Ford, Sam
Peckinpah e Bertolaso ma senza alcun successo a parte qualche sporadica
elegia paesaggistica e poche e rare suggestioni sociologiche e
populistiche.
Invece
Berardi & Milazzo incredibilmente ci sono riusciti, realizzando un
rivoluzionario western ecologico, profilattico e biodegradabile che fa
finalmente piazza pulita di ogni ostinata superstizione e di qualsiasi
menzogna antropologica, per rilanciare l’ ideale naturistico di paradiso
perduto, nonostante comunque l’ odierno persistere in molte regioni di
questa affascinante terra delle insostenibile condizioni di inquinamento
olfattivo, morale e umano.