indeciso tra ammirazione ed invidia per la pubblicazione della concorrenza Linus che nella seconda metà degli anni sessanta stava completamente rivoluzionando e stravolgendo le coordinate culturali e di mercato del fumetto italiano facendolo entrare nei salotti buoni e nelle biblioteche, nel novembre 1967 anche Luciano Secchi varò per conto del suocero Corno la propria rivista di comics a contenuti molteplici, variegati ed assortiti, condita da qualche approfondimento critico e da sporadiche dissertazioni letterarie quasi pur sempre tematiche, pertinenti e congrue (ma non necessariamente), per sedurre e carpire i quattrini al nuovo target emergente ed evoluto di pubblico dell’ intellighenzia piccolo-borghese proliferata dal benessere del miracolo economico, dalla sensibilità colta e raffinata, dai gusti esosi e bislacchi e soprattutto dalle pretese incerte ed indefinite
fortunatamente era tardi ma non troppo, ed i buoi non erano ancora tutti scappati dalla stalla, quindi, pur dovendosi accontentare degli ultimi avanzi, anche Eureka riuscì a guadagnarsi l’ ambito posto al lautissimo banchetto dei magazines d’autore e a ritagliarsi con orgoglio la propria fetta di appassionati e fedeli lettori che imploravano soltanto di essere persuasi in modo occulto ed indolore
soprattutto negli stentati avvii Eureka fu decisamente improntata sui canoni ed i modelli grafici della poderosa testata rivale, dalla quale però si discostava nettamente sul piano delle connotazioni politiche (qui praticamente assenti e invece dall’altra parte abbastanza predominanti), col tempo poi la rivista prese a poco a poco vita, essenza, carattere e dignità proprie, assestandosi su posizioni di vendita più che soddisfacenti con una propria cospicua e fedele fetta di pubblico
EUREKA
comics-magazine, editoriale Corno, N.58, 15 luglio 1971
All’ interno :
– Luciano Secchi intervista REG SMYTHE (4 pagine)
– ANDY CAPP di Reg Smythe
– lettere a eureka in ferie (tavola di Luigi Corteggi con i principali personaggi dell’ editoriale Corno, anche Marvel)
– DON MARTIN : Fester Bestertester – La Lettera giallo mozzafiato a sobbalzi (2a parte) The Letter ( from Don Martin Drops 13 Stories! , 1965 )
– ORLANDO di Giuseppe Laganà
– ALLEY OOP di Vincent T. Hamlin (sunday pages / tavole domenicali dal 01-01-1967 al 05-02-1967)
– HORATIO di David Judd & Peter Haswell
– IL PROCESSO di Max Bunker e Giampaolo Chies (storia a fumetti liberamente ispirata a Der Prozess di Franz Kafka , storia completa di 10 pagine)
– MISTER BREGER by Dave Breger
– GUMMER STREET by Phil Krohn
– PIXIES di Jack Wohl
– I COLONIALI The Colonials by Joe Escourido
– TOMMY WACK di Hugh Morren
– TARZAN Tarzan of the Apes 2a parte ( le prime strisce a fumetti di Tarzan / the debut of the Tarzan daily comic strip ) comic adaptation from Edgar Rice Burroughs by R.W.Palmer & Harold Rudolph “Hal” Foster (daily strips / strisce giornaliere dal 30-01-1929 al 23-02-1929)
– THE SPIRIT di Will Eisner : Dulcet Tone (da Register and Tribune Syndicate, 07-07-1946, 7 pagine)
– Maria Grazia Perini intervista GIANNI BONO
– I RESPIRASPAZIO Take a Deep Breath racconto di Arthur C. Clarke traduzione di Antonio Bellomi (con disegno a corredo di Luigi Corteggi)
– PETER IL VAGABONDO Pete the Tramp by (Clarence David) C.D. Russell
– GLI SVITATI The Hayseeds di Harry Hargreaves
– COLT (Tumbleweeds) di Tom K. Ryan
– in terza di copertina : scheda referendum popolare per Le tre giornate del fumetto di Genova
– in retrocopertina: AGENTE CORRIGAN ( già X-9 )
nonostante i richiami in copertina, NON sono presenti all’ interno AGENTE CORRIGAN e STEVE CANYON
CONDIZIONI OTTIME, timbro di rivendita nella prima pagina interna, la rivista NON è di resa