Descrizione
EUREKA N. 2 (164) del Febbraio 1977
interessante e composito numero della gestione mgp con insoliti e rilevanti contenuti maxbunkeriani : un lungo ed approfondito saggio di luciano secchi su george orwell (Viaggio nell’ antiutopia di G.O.) con analisi, spiegazione e parafrasi di 1984 e de La Fattoria degli Animali (d’altronde se benigni commenta dante, tutto può essere lecito) e una storia di 10 pagine 8 ( R.R. = RAPIMENTO RISCATTO ) scritta da Max Bunker e disegnata da Pier Carlo (Piercarlo) Macchi (eclettico e flessibile illustratore polivalente che ha invano cercato un equilibrio ed una dimensione artistica spaziando da alan ford a disney, trovando infine la sua massima espressione nell’ erotico trash più estremo degli anni ottanta con pig, ward l’invisibile , terror e storie blu) sullo scottante tema dei rapimenti – anche se quelli a scopo di estorsione e non politici – ma resta curiosa e fa specie la coincidenza che fu pubblicata appena un anno prima del sequestro Moro
a necessario ed inevitabile corollario di tutto ciò, il solito caotico assortimento di strips, comics, testi e vignette :
– L’ ORA DI ZAC (di Pino Zac)
– ESSERE O NON ESSERE di Carlo Santachiara
– ANDY CAPP di Reg Smythe
– STURMTRUPPEN di Bonvi
– IL TRATTATO DEL LATERANO di Ferruccio Alessandr
– Concordato e così sia (articolo di Mauro Mellini)
– COLT (Tumbleweeds) di Tom K. Ryan
– KIRIE & LEISON di Pino Zac
– LUPO ALBERTO di Silver
– THE SPIRIT di Will Eisner (CARAMBA! , 1946 )
– lo sciocchezzaio (di Umberto Domina)
– ANONIMUS di Jim Fiebig & Steve Prince
– BRUMILDA (Broom-Hilda) di Russell Myer
– Buon Natale Nero Wolfe ( Christmas Party ) di Rex Stout
2a parte, traduzione di Stefano Benvenuti
RIVISTA IN CONDIZIONI BUONISSIME