Descrizione
ROMANZO PER RAGAZZI DALLE SUGGESTIONI SIMBOLICHE DEVIANTI ED EVERSIVE, SCRITTO DALLA DISINCANTATISSIMA FIGLIA DEL MORTIFERO THOMAS MANN E MESSO DRASTICAMENTE ALL’ INDICE DALLA INESORABILE CENSURA DELL’ ASSE, OLTRETUTTO LE POCHE COPIE SFUGGITE A SEQUESTRO E CONSEGUENTE ROGO ERANO STATE BRUCIATE DIRETTAMENTE DAI MALCAPITATI LETTORI TROPPO INDIGNATI AL DOVER SOPPORTARE DI LEGGERE UNA SIMILE PORCHERIA
R. Bemporad & F. editori Firenze con in copertina etichetta sovrapposta ed incollata EDITRICE MARZOCCO * , 1937, volume cartonato, formato cm.15,7×22, 124 pagine
CONDIZIONI: BUONISSIME
* Roberto Bemporad acquisì dai fratelli Paggi la Libreria Editrice Felice Paggi di Firenze il 16 giugno 1889. La Società Roberto Bemporad & Figlio si costituì il 9 luglio 1889 e dette vita alla casa editrice R. Bemporad & figlio. A Roberto Bemporad successe il figlio Enrico nel 1890.
Tra le attività della casa editrice c’era anche la capacità di scoprire scrittrici di talento e instaurare con loro collaborazioni durature e diversificate, come con Arpalice Cuman Pertile con cui tenne i rapporti dal 1911 al 1947, come dal fondo di archivio storico. Con questa scrittrice pubblicò i fortunati Primi voli, ispirati al volo dei primi velivoli, la raccolta Fiori di campo e Per le vie del mondo. La Bemporad esordì, tra l’altro, con le pubblicazioni delle Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, di Carlo Collodi, Il giornalino di Gian Burrasca di Luigi Bertelli detto Vamba, La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi, il settimanale per bambini Giornalino della domenica, le varie raccolte delle Novelle per un anno di Luigi Pirandello, opere edite dalla Libreria Editrice Felice Paggi, che il Bemporad ebbe in eredità: queste opere costituirono per molto tempo i pezzi forti della Bemporad. Successivamente, la casa editrice pubblicò libri di avventura di Emilio Salgari. Dal 1920 al 1929 fu la casa editrice di Guido da Verona.
Bemporad molto attiva nell’editoria scolastica per le scuole elementari, come il libro di lettura curato da Leopoldina Zanotti
Enrico Bemporad, insieme ad Attilio Vallecchi, fu tra i creatori della “Fiera Internazionale del Libro”, la cui prima edizione si svolse nel 1924 presso l’Istituto Statale d’Arte di Firenze di Porta Romana. Nel 1927 Bemporad, insieme al Barbèra, fece parte del comitato promotore della Sezione fiorentina del sindacato fascista degli editori, sezione alla quale aderiva anche Ettore Salani.
Enrico Bemporad diresse la società fino al 31 dicembre 1934. Successivamente fu messo in disparte dal fascismo con una denigratoria campagna di stampa, che lo additò come responsabile della morte di Salgari, che si era suicidato a causa di dissesti finanziari, così l’editore ebreo fu tacciato di esosità. In seguito alle leggi razziali la casa editrice dovette cambiare nome: dal 17 ottobre 1938 divenne «Marzocco». Quindi si rese opportuno, se non proprio necessario, modificare – almeno esternamente – le copie dei libri giacenti in magazzino o da poco pubblicati dalla Bemporad, come questo, con una etichetta sovrapposta ed incollata in copertina che riportava la nuova denominazione (i credits interni sono invece invariati).