Description

DIVE E DIVI DEL CINEMA ITALIANO
agenda 1989

contributi storico-analitici di Fernando Di Giammatteo

corposa e robusta agendona 1989 usabile anche come corpo contundente per difesa e pure per offesa, soprattutto contro l’ arroganza dei recensori e la supponenza dei critici

edita da La Nuova Italia di firenze con la collaborazione autorevole e cruciale del Museo del Cinema Italiano di Torino, è dedicata al cinema autoctono (ed autarchico nel ventennio fascista, se si esclude qualche innocente joint-venture con i compagni di merende mangiacrauti)
oltre ai numerosissimi pics che orpellano le varie pagine (ovviamente ancora vergini ed intonse) con soggetto gli attori cinematografici di ogni tempo (dalla Borelli e dalla Bertini alla Sandrelli e alla Cardinale, passando per Osvaldo Valenti, Fosco Giachetti, Luisa Ferida, Isa Miranda, Doris Duranti, Massimo Girotti, Alida Valli, Andrea Checchi, Clara Calamai, Gina Lollobrigida, Vittorio De Sica, Sophia Loren, Alberto Sordi, Silvana Pampanini, Eleonora Rossi Drago, Paolo Stoppa, Virna Lisi, Ugo Tognazzi, Anna Magnani, Silvana Mangano, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Giancarlo Giannini, Laura Antonelli, Ornella Muti, Carlo Verdone e tantissimi altri) è arricchita da una pregevole e vasta sezione finale (80 pagine a colori) con saggi ed approfondimenti critici ed un ampio corredo di fotografie, immagini, locandine ed illustrazioni

i capitoli :

la data di nascita, l’ inclinazione del capo, l’ amore negato

essere attori non è una colpa

fra calvinismo ed erotismo, tipi più che divi

la fine che ha fatto il maschio

Antonio De Curtis e Amedeo Nazzari , due maschere italiane

quelle signore del dopoguerra, così provocanti, così inquiete

le truppe e le salmerie della commedia all’ italiana

Marcello Mastroianni e Monica Vitti, due volti tra la folla

impiegati, ossia attori : una nuova generazione

signore e signorine all’ insegna dell’ erotismo liberato

i nuovi comici chiudono il ciclo : è un altro cinema