Descrizione
cod.AB
Daniele Caluri
LUANA la bebisìtter / GRAN FINALE
atto terzo
VOLUME 3
Luana la Nounou acte 3
prefazione di Michele Medda
I Grandi Autori de IL VERNACOLIERE, Mario Cardinali Editore, ottobre 2007,
supplemento a Il Vernacoliere / Livornocronaca n.904, spillato, 64 pagine + copertina, formato cm.
21,5×28,5 , bianco e nero
NB = dovrebbe trattarsi della prima edizione (non una ristampa) ma essendo sigillato NON sono in grado di verificare e di garantirlo
LEGGENDARIO ED ORMAI INTROVABILE TERZO ED ULTIMO DEGLI ALBI CHE COMPONGONO LA COMMOVENTE E LIBIDINOSISSIMA SAGA DELLA SENSUALE ED INCANTEVOLE LUANA, LEGGIADRA E PROCACE FANCIULLA TOSCANA DI PROFESSIONE BAMBINAIA, DOLCEMENTE INGENUA PUR SE TERRIBILMENTE PROVOCANTE, DAL CUORE GRANDE E SENSIBILE, DALLE FORME GENEROSE ED ALLETTANTI MA DAL CERVELLO ASSAI LIMITATO E MODESTO.
LE SCONCERTANTI ED INVERECONDE VICENDE DELLA VOLENTEROSA E VOLUTTUOSA BABYSITTER SONO UN CAPOLAVORO ASSOLUTO DI COMICITA’ A FUMETTI PERVERSA, CINICA E LAIDA CON CUI IL FAUNO LIVORNESE DANIELE CALURI SI E’ DEFINITIVAMENTE CONSACRATO SULLE PAGINE DEL VERNACOLIERE.
LE STORIELLINE BREVI MA INTENSE DELLA NURSE BUHAIOLA SVEZZATRICE DINAMICA E CREATIVA COL VEZZO ED IL VIZIO DEL METODO MONTESSORI SONO TUTTE RACCOLTE INTEGRALMENTE ED ORDINATAMENTE IN QUESTO E NEI DUE SUCCESSIVI IMPRESCINDIBILI ALBUM INSIEME ANCHE A QUALCHE MANCIATA DI MATERIALE INEDITO O MAGARI SCARTATO A PRIORI E SOPRAVVISSUTO CHISSA’ COME ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA CARTA, CHE NELLA CITTA’ LABRONICA COME E’ NOTO VIENE DIRETTAMENTE GETTATA IN MARE, INSIEME OVVIAMENTE A TUTTO IL RESTO.
questo terzo ed ultimo albo contiene tutta la parte finale della saga, a partire dalla ripresa a grande richiesta nel 2006 (dopo una prima interruzione) fino alla seconda e definitiva conclusione del 2007
condizioni : nuovo , ancora sigillato / new , still factory sealed
Il rampollo di una famiglia potentissima e l’umile tata che lo accudisce.
Il cacciatore e la preda.
Il mistero insondabile e l’avida ricerca.
Il genio diabolico e l’incrollabile candore.
Erotismo e violenza, vincitori e vinti, conflitti di classe, Ricchi e Poveri, New Trolls e chi più ne ha più ne metta, non importa.
Questo è il terzo ed ultimo capitolo di una lunga saga.
Preparate i fazzoletti.
Questa serie è iniziata sulle pagine del Vernacoliere nel 1998 e si è conclusa, con la terza raccolta, nel 2007.
Il tema è unico: un bambino di sei-sette anni ha come unico scopo nella vita quello di riuscire a vedere cosa si celi nelle mutandine della sua baby-sitter, ignara di tutto. Di primo acchito sembra molto semplice, ma basta aggiungere malvagità e jella, candore e procacità, intrusi e belve feroci, quindi dare un’energica mescolata ed ecco che le cose si complicano un po’.
Una baby sitter procacissima, solare e generosa ma idiota come un totano.
Un corpo mozzafiato, distrattamente esposto di volta in volta agli occhi del lettore o a trappole agghiaccianti.
Un bambino intelligentissimo e creativo ma orribile d’aspetto e crudele come un consumato boss della peggior cosca malavitosa.
Un piccolo mostro avido, lubrico e assassino.
Alcune vittime innocenti di questa coppia distruttiva, annientate da leggerezza o da macabre intenzioni.
Il fumetto più diseducativo degli ultimi tempi.
Finalmente avrete qualcosa da leggere, la sera, ai vostri piccoli.
Daniele Caluri o Kaluri (Livorno, 26 gennaio 1971) è un autore di fumetti italiano.
È noto principalmente per il suo lavoro su Il Vernacoliere, mensile satirico livornese distribuito nel centro-nord Italia, con cui collabora dal 1985 e per cui ha creato i suoi personaggi più famosi e con cui ha iniziato a lavorare dopo aver mandato delle vignette satiriche disegnate sui banchi di scuola; arrivato al giornale, ha dovuto sostituire come copertinista Max Greggio, diventato autore televisivo di successo.
Diplomato alla Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1996, ha in seguito lavorato per Bonelli ad alcuni albi di Martin Mystère (La tredicesima fatica, n. 281 dell’ottobre 2005 e Il codice caravaggio, n. 291 dell’giugno 2007) in collaborazione con Alfredo Castelli, conosciuto durante Lucca Comics 1999. Oltre alle storie ufficiali della serie, Caluri ha disegnato anche tre fascicoli comici su Martin Mystère, pubblicati in occasione di Rimini Comix, di un evento all’Università di Padova e di Italia Wave 2007.
Ha pubblicato un primo albo a fumetti nel 1999 raccogliendo le storie del suo personaggio Fava di Lesso pubblicate su Il Vernacoliere a partire dal 1993 e sino al 1998. Fava di Lesso, un indiano d’America stereotipato sulla base del genere western con frequenti deviazioni nello scurrile e nel boccaccesco, aveva riscosso ottimo successo tra i lettori del giornale. Proprio grazie al successo di questo personaggio venne la collaborazione con la Bonelli Editore, anche se Sergio Bonelli, da sempre restio verso le parodie dei fumetti western (come Ombre Rosse di Enzo Scarton e Fax palle in canna di Leomacs editi più o meno in quel periodo), non fu molto ben disposto verso il fumetto dell’artista toscano.[senza fonte]
Accantonato il personaggio dell’indiano scorbutico, Caluri ha lanciato una nuova striscia mensile, Luana la bebisìtter, incentrata sulle avventure di una sexy babysitter, Luana, procace quanto stupida e di un ragazzino, Màicol, ricco, orribile a vedersi e malvagio. Pubblicata dal 1999 al 2004, ha ottenuto un successo ancora maggiore, tale da spingere alla pubblicazione di tre raccolte (Luana La Bebisìtter Atto I, Luana La Bebisìtter Atto II e Luana La Bebisìtter Gran Finale) e alla ripresa del personaggio a partire dal 2006 fino all’anno successivo