Description
CORRIERE DEI PICCOLI
N. 47 , anno LIX, 19 novembre 1967
CELEBRE E SUGGESTIVO GIORNALE PER RAGAZZI, CHE DETIENE ANCOR OGGI IL PRESTIGIOSO TITOLO DI TESTATA ITALIANA A FUMETTI PIU’ LONGEVA (USCI’ ININTERROTTAMENTE PER 88 ANNI, DAL 1908 AL 1995). NEL CORSO DELLA SUA LUNGA STORIA HA SAPUTO RINNOVARSI E RIVOLUZIONARSI PIU’ VOLTE NELLA GRAFICA, NELLA FILOSOFIA E NEI CONTENUTI, PER STARE AL PASSO COL FERMENTO DEI TEMPI ADEGUANDOSI ALLE NUOVE GENERAZIONI CHE SI AVVICENDAVANO E ALLE ACCELERAZIONI FRENETICHE ED INARRESTABILI DEL PROGRESSO CULTURALE ED UMANO. UNA DELLE FASI EDITORIALI QUALITATIVAMENTE MIGLIORI E PIU’ SIGNIFICATIVE E’ QUESTA A FORMATO LENZUOLO DEI PRIMISSIMI ANNI SESSANTA CON LA SVOLTA ZUCCONI-TRIBERTI CHE SUGGELLA L’ AVVENTO DEI COMICS VERI E PROPRI A NUVOLETTA/BALLONS (FINO AD ALLORA C’ERANO STATE SOLO SEMPLICI ILLUSTRAZIONI O LE VIGNETTE CON DIDASCALIA E TESTO PIU’ O MENO RIMATO), APRENDO GRADUALMENTE LE FRONTIERE ALLA DIROMPENTE BD FRANCO-BELGA E MISCELANDOLA SAPIENTEMENTE CON ECCELLENTI PROPOSTE DI AUTORI NAZIONALI GIA’ ABILI E VALIDISSIMI E CHE SI RIVELERANNO SUCCESSIVAMENTE IMMENSI, COME HUGO PRATT, ALDO DI GENNARO, MARIO UGGERI, GRAZIA NIDASIO, DINO BATTAGLIA E SERGIO TOPPI
ALBO SPILLATO GIGANTE (FORMATO CM.28,2×38,2 ) DI 32 PAGINE A COLORI E IN BIANCO E NERO
I CONTENUTI DI QUESTO NUMERO :
COPERTINA: FANFULLA di Hugo Pratt
RETRO COPERTINA: le figurine da ritagliare con dei giocatori di calcio della Sampdoria e del Vicenza
all’ interno :
FUMETTI
– IL DOTTOR OSS e L’ EREMITA SILVESTRO di Piero Selva con i disegni di Grazia Nidasio
– LE AVVENTURE DI FANFULLA di Piero Selva con i disegni di Hugo Pratt
– LE AVVENTURE DI GIGI BIZZ di Leone Cimpellin
– LE AVVENTURE DI LUCKY LUKE in LA LEGGE FINISCE A LANGTRY (Il Giudice / Le juge) di Morris
– LE AVVENTURE DI TOTO’ TRITOLO – I DONI DI NATALE (Dennis the menace) di Hank Ketcham
– LA PATTUGLIA FANTASMA (the phantom patrol) di Gerry Embleton
– UMPA-PAH sul sentiero di guerra (oumpah-pah le peau-rouge) di Rene Goscinni e Albert Uderzo
-PANTOFOLA GATTO DISOCCUPATO (Pantoufle) di Raymond Macherot
RACCONTI :
– AKA-HOR di Mino Milani con illustrazioni di Aldo Di Gennaro
CONDIZIONI BUONISSIME, INCLUSO INSERTO ENCICLOPEDIA C.D.P. LA NOSTRA TERRA: LA STORIA – 7, ABRASIONE
NELL’ ANGOLO INFERIORE SINISTRO DELLA RETRO COPERTINA (non interessa le
figurine ma solo una piccola parte della didascalia sul Bologna)
Il dopoguerra del Corrierino
Fu nel dopoguerra che il Corriere dei Piccoli entrò in crisi. In parte
pagò il coinvolgimento della testata maggiore, il “Corriere della Sera”,
nel regime fascista. Ma la ragione della crisi proveniva dagli anni
Trenta, da quando erano arrivati in Italia gli eroi americani (Flash Gordon, Cino e Franco, Mandrake
ecc.) che venivano pubblicati finalmente senza le novelline rimate. Il
vecchio Corriere dei Piccoli continuò invece a vivacchiare ancora nel
dopoguerra, puntando sui sempre validi Signor Bonaventura e Bibì e Bibò e
il Capitan Cocoricò. Continuavano ad essere pubblicati racconti e
romanzi a puntate. Molto accattivanti erano le belle figurine a tema da
incollare su cartoncino e ritagliare, per essere poi utilizzate come
economici soldatini. Ma tutto questo era troppo poco per rinverdire i
fasti dell’anteguerra.
La svolta si ebbe nel 1961, quando il nuovo direttore, Guglielmo Zucconi,
cambio la veste grafica del “supplemento settimanale del Corriere della
Sera”. Pur mantenendo il formato tradizionale la copertina divenne più
accattivante. Le vignette con le rime vennero del tutto abbandonate e i
contenuti furono rivolti a un pubblico meno infantile.
Ugo Pratt (ancora senza H) illustra le avventure di Ercole su testi di Vezio Melegari
Corriere dei Piccoli del 19 settembre 1965
(c) 1965, Corriere della Sera
Grazia Nidasio illustra “Il dottor Oss”
particolare della copertina del Corriere dei Piccoli del 24 aprile 1966
(c) 1966, Corriere della Sera
a richiesta disponiamo di moltissimi altri numeri e allegati singoli del Corriere Dei Piccoli e del Corriere Dei Ragazzi compresi tra gli anni 60 e gli anni 80
SONO GRADITE LE VOSTRE MANCOLISTE