Descrizione
BORIS VIAN
CINEMA E FANTASCIENZA
cinéma science-fiction
L’ eccentrico, stravagante e sregolato scrittore francese Boris Vian, tra le figure intellettuali di riferimento dell’ avanguardia europea surrealista degli anni cinquanta che degenererà col successivo decennio nell’ underground, firma e si assume dalla sua scaracchiata tomba ogni responsabilità di questo anomalo, inconvenzionale e delirante trattato critico e prosaico , una antologia postuma di brani e scritti brevi dell’ autore su cinema e fantascienza, ottenendo perlomeno il risultato di dissuadere definitivamente marziani, alieni ed extraterrestri da ogni insano e sciagurato proposito di sbarcare sul nostro folle e disastrato pianeta. Tra le numerose geniali e patologiche elucubrazioni non mancano azzardati ed astrusi collegamenti con la sua altra grande passione di vita, il jazz, morto più o meno insieme a lui e pure sepolto dalle sue umide e salivose parti.
Breve sezione illustrata in appendice con le scene di alcuni film
Prefazione e note ai testi di Noël Arnaud
Traduzione di Gianni Guadalupi
i capitoli all’ interno:
– ecceità della pin-up girl
– soggetti per il festival di Cannes
– le uova di curato
– l’ orinatoio
– una vittima del cinema americano : il jazz
– possibilità di un cinema dilettante
– Cannes ride
– il Commissario e la Pantera Verde (titolo provvisorio)
– Viva il technicolor o, come sottotitolo Ne abbiamo le tasche piene dei Ladri di biciclette
– Le strade
– Ne abbiamo le tasche piene del vero mattone o, come sottotitolo Viva la cartapesta
– Note sulla realizzazione di un cortometraggio dedicato alla musica jazz o alle orchestre jazz francesi
– Pietà per John Wayne
– Non canteremo più
– Un nuovo genere letterario : la fantascienza
– Il romanzo di anticipazione ora si chiama fantascienza, ma continua a profetizzare un mondo allucinante
– Saint-Tropez , compito delle vacanze
– “E’ mezzanotte , Dottor Popov”
– Su alcuni aspetti attuali della fantascienza
– Vi piace la fantascienza ?
– Un pascià muore…
– Lettera aproposito di Maurice Burnan
– Jazz e cinema
– La verità sul cinema
– La domenica dell’ anno 2000
– Pierre Kast e Boris Vian parlano di fantascienza
– Panegirico dello scineziato Coginus
– Condanna a morte
– Parigi , 15 dicembre 1999
– Architettura e fantascienza
– Fate saltare il banco
EDIZIONI IL FORMICHIERE , 1980 , BROSSURATO, FORMATO CM. 13×22 , 176 PAGINE + COPERTINA
LE CONDIZIONI DEL VOLUME SONO BUONISSIME, PICCOLO TIMBRO NELLA PRIMA PAGINA INTERNA.